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Lotto 89, Sebastian Matta, Tropete Vino Vino Venus, Olio su tela, 74 x 82 cm, Stima €40.000-50.000, Courtesy Capitolium Art Brescia.

Il mercato dell’arte in Italia: Le aste di primavera

Lotto 89, Sebastian Matta, Tropete Vino Vino Venus, Olio su tela, 74 x 82 cm, Stima €40.000-50.000, Courtesy Capitolium Art Brescia.
Lotto 89, Sebastian Matta, Tropete Vino Vino Venus, Olio su tela, 74 x 82 cm, Stima €40.000-50.000, Courtesy Capitolium Art Brescia.

Con il mese di marzo ricomincia la stagione degli incanti primaverili e il calendario delle aste si infittisce di appuntamenti.

Si inizia il 5 e il 6 marzo con l’arte moderna e contemporanea da Capitolium a Brescia. “Organizziamo due tipi di aste”, ci dice il direttore del dipartimento Gherardo Rusconi, “da un lato quelle esclusivamente online in cui offriamo lotti minori, da una base di 10 euro che sale fino a 2mila-3mila euro. Dall’altra allestiamo aste serali con i lotti più importanti, che sia a livello di orari, che di offerta si rivolgono al pubblico anche americano. Per esempio cerchiamo artisti internazionali che siano interessanti per il pubblico negli Stati Uniti, ma anche nel Regno Unito e nel resto d’Europa”.

La prossima asta serale del 6 marzo offrirà, per esempio, un lotto come ” Tropete Vino Vino Venus” del cileno Sebastian Matta. Si tratta di un’opera tarda (del 1979), quindi accessibile anche a livello di prezzo (stima 40mila-50mila euro), ma di qualità e rappresentante per un artista importante che è stato tra i primi surrealisti. È registrata nell’archivio Matta.

Poi ci sarà un’opera più contemporanea dell’artista ceco Jan Knap (stima 9mila-10mila euro), un’opera grafica di Kusama, diverse fotografie erotiche in bianco e nero dell’americano Ralph Gibson e due quadri di Boris Georgiev, un importante pittore bulgaro che è morto in Italia (6mila-8mila euro).

Tra gli italiani, invece, ci sarà un importante opera di Massimo Campigli di grandi dimensioni (stima 100mila-120mila euro). Attualmente il figlio di Campigli sta lavorando al catalogo ragionato che uscirà l’anno prossimo.

Da Cambi a Genova, invece, il primo appuntamento dell’anno è con l’Antiquariato, dal 13 al 15 Marzo. La casa d’aste offrirà un’importante collezione di arredi provenienti da una raffinata dimora genovese e da una villa in Toscana, parte dell’eredità di Emilio Bruzzone, membro di una nota famiglia di imprenditori genovesi. Oltre agli arredi ci saranno anche oggetti d’arte, argenti, ceramiche e dipinti dal XVII al XX secolo.

Tra gli arredi spicca un importante trumeau Luigi XV interamente lastronato in bois de rose e bois de violette del XVIII secolo (stima 80.000-100.000 euro) mentre fra i dipinti possiamo evidenziare una coppia di olii su tela raffiguranti “L’Estate” e “L’Inverno” di Jan Pieter van Bredael il Giovane (1683-1735) (stima 20.000-25.000 euro). Fra gli argenti emerge una zuppiera datata 1792 dell’argentiere James Young di Londra (stima 8.000-9.000 euro), mentre tra gli oggetti curiosi un presepe in corallo entro teca in legno intagliato e dorato proveniente dalla Sicilia del XVIII secolo. Si tratta di una composizione particolarissima, animata da numerosi pastori e angeli, alcuni dei quali in argento (stima 8.000-12.000).

Oltre a questo nucleo vengono proposti altri arredi e oggetti d’arte e una piccola sezione di oggetti di arte orientale, un segmento che presso Cambi ha grande successo e che ha portato l’anno scorso ad alcuni record a livello nazionale.

A Roma Minerva Auctions terrà il 12 marzo l’Asta di Primavera. L’incanto includerà lotti da tutti i dipartimento tranne i libri antichi, a cui è dedicata un’asta specifica alla fine del mese.

Tra gli highlight all’asta ci sarà un dipinto del 1630 di un Caravaggesco rappresentante “Salomè che riceve la testa del Battista”. È un’opera particolare per le dimensioni molto grandi e per l’elevata espressività. Le figure principali non sono al centro, ma stanno in piedi ai due lati del dipinto e si guardano negli occhi. La stima è 15mila-20mila euro.

Un altro dipinto importante offerto sarà un paesaggio di Lorenzo Delleani del 1886 che è stato esposto alla Biennale di Venezia nel 1907 (stima 6mila-8mila euro).

Tra le opere moderne e contemporanee ci sarà un’opera dell’artista siciliano Renato Guttuso del 1965 che è un omaggio ad un altro grande artista italiano, Giorgio Morandi. Il dipinto rappresenta il tipico motivo di Morandi, la natura morta con bottiglie, interpretata dall’artista palermitano. La stima è 4mila-6mila euro.

Negli stessi giorni avverrà a Torino l’asta di Antiquariato Dipinti, Orologi, Gioielli e Vini presso San Carlo Aste (14 marzo). Tra gli highlight c’è un’opera di Carol Rama, un’artista che è stata scoperta molto tardi e adesso sta avendo un grande successo sul mercato. L’opera si chiama “Luogo e Segni”, del 1976, ed è stimata 70mila-90mila euro.


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Lotto 252, Presepe in corallo entro teca in legno intagliato e dorato, Sicilia XVIII secolo, cm 60 x 38 x 80, stima €10.000-12.000, Courtesy Cambi Aste Genova.
Lotto 252, Presepe in corallo entro teca in legno intagliato e dorato, Sicilia XVIII secolo, cm 60 x 38 x 80, stima €10.000-12.000, Courtesy Cambi Aste Genova.
Lotto 53, Pittore caravaggesco francese o fiammingo attivo a Napoli, entro il 1630, Salomè riceve la testa del Battista, olio su tela, senza cornice, cm 116 x 193, Stima €15.000-20.000, Courtesy Minerva Auctions.
Lotto 53, Pittore caravaggesco francese o fiammingo attivo a Napoli, entro il 1630, Salomè riceve la testa del Battista, olio su tela, senza cornice, cm 116 x 193, Stima €15.000-20.000, Courtesy Minerva Auctions.
Lot 130, Carol Rama, 'Luogo e Segni,' 1976, 69.5 x 49 cm. Estimate: 70,000-90,000 euros. Courtesy San Carlo Aste.
Lot 130, Carol Rama, ‘Luogo e Segni,’ 1976, 69.5 x 49 cm. Estimate: 70,000-90,000 euros. Courtesy San Carlo Aste.